Progetti e attività realizzate negli ultimi anni

(2017/2020)

Con la costituzione dell’ufficio progettazione si è cercato di implementare le attività di Anffas con iniziative e idee che potessero dare qualcosa in più ai ragazzi e alle ragazze che frequentano la nostra famiglia. Pertanto, prima di rispondere ai bandi, è iniziato un lungo lavoro di valutazione delle esigenze e delle opportunità relative al territorio in cui si operava. Dai risultati di queste analisi territoriali è emerso che la Marsica offre uno scenario interessante per sviluppare varie tipologie di progetti legati all’economia agricola locale, alla natura, all’arte e alla lavorazione di alcuni prodotti primari, come ad esempio la cera d’api. Partendo dalle risorse territoriali e con l’aiuto di volontari sono stati sviluppati i seguenti progetti:

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Attività artigianali

  • laboratori artigianali di lavorazione delle stoffe e di altri materiali naturali quali sughero, pigne, carta e colori vegetali per attività di bricolage e creazione di piccoli oggetti regalo

  • laboratorio digitale di ceramica per la creazione di bomboniere su ordinazione

  • laboratorio di lavorazione della c’era d’api a KM 0 proveniente dagli apicoltori locali per la fabbricazione di candele biologiche senza paraffina

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Attività di agricoltura sociale

  • coltivazione in serra di piante aromatiche effettuata nella serra di Tagliacozzo di proprietà Anffas con la collaborazione di esperti agronomi

  • attività di supporto alla manutenzione del parco della Riserva del Monte Velino gestita dai Carabinieri Forestali di Castel Di Sangro.

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Attività Culturali e ricreative

  • realizzazione di gite culturali al castello di Celano, ai musei archeologici di Chieti e alle Chiese più importanti da poco ristrutturate a L’Aquila, con l’ausilio di guide turistiche qualificate

  • organizzazione di due “feste della montagna” in cui i ragazzi sono stati protagonisti di due pranzi organizzati in luoghi naturali e di gran pregio presso il Parco Regionale Velino-Sirente

  • cena in baita sulle piste da sci di Ovindoli

  • attività di musico-terapia in collaborazione con i docenti del conservatorio Casella dell’Aquila

  • attività teatrali con spettacolo finale in collaborazione con note compagnie teatrali territoriali

  • attività di pet-terapy nella riserva del Monte Velino a Magliano de’ Marsi

Officina di Lucia

“L’Officina di Lucia” è un progetto realizzato nel 2018 che ha visto la luce nel centro ANFFAS “Peter Pan” di Celano. L’idea di arricchire il vecchio laboratorio artigianale con strumentazione di nuova generazione, era da tempo nei desideri dei rappresentanti degli associati e degli operatori. Nel 2017, in seguito a una donazione della Fondazione Johnson & Johnson, è stata ideata un’iniziativa in memoria di Lucia Pierleoni, una giovane ragazza celanese scomparsa prematuramente. Per la nota multinazionale Lucia non era solo una stimata professionista.

Tutti conoscevano il suo spiccato senso di giustizia e la sua alta moralità che, lontana dagli impegni lavorativi, la portavano vicino alle persone socialmente più fragili. L’amore verso il prossimo è stato così forte che tutt’oggi persiste, seppure sotto una nuova forma: un’officina artigianale, tecnologica, innovativa ed ecologica per persone con disabilità psicofisica. Oggi il laboratorio si costituisce di due unità operative: una di lavorazione della ceramica digitale per la produzione di oggetti con qualsiasi tipo di disegno e decoro e una di lavorazione della cera d’api locale per la produzione di candele di svariate forme e dimensioni. Queste unità si sono dotate di strumenti digitali, facili da usare, estremamente sicuri e volutamente compatibili con l’ambiente in termini di consumi, emissioni e tipologia di lavorazione.

L’officina di Lucia non è semplicemente un luogo deputato al divertimento e alla creatività ma uno spazio centrato sulla persona per raggiungere obiettivi terapeutici, riabilitativi, inclusivi. Tutto è focalizzato sulla stimolazione delle abilità cognitive e fisiche residue per garantire alla persona un livello di benessere non più fugace e superficiale ma profondo e persistente.

lavorazione cera
fioriera

Disagria, agricoltori si diventa

L’idea Disagria, nata nel 2016, è legata alla vocazione agricola della Marsica, in cui l’economia territoriale è legata prevalentemente alla pianura del Fucino con le ricercate coltivazioni ortofrutticole IGP, ma anche nelle colline della Valle Roveto con la coltivazione dell’oliva Monicella e della castagna Roscetta, o nei piani Palentini con la coltivazione della cipolla e del granturco.

Il progetto Disagria prende così ispirazione dall’economia agricola del luogo e si mescola perfettamente con essa e con i suoi caratteri rurali. Il collegamento tematico del progetto con questo substrato rurale diventa una vera e propria opportunità per i ragazzi disabili. Essi trovano sul territorio tutto il supporto di cui necessitano per sviluppare competenze e conoscenze in questo settore, per poi “spenderle” autonomamente sia in gruppo che singolarmente.

Nel corso di pochi anni e con l’intervento economico di Micron Foundation prima e Fondazione Terzo Pilastro Internazionale dopo, è stata allestita una serra da 30 mq con banchi in acciaio per la lavorazione delle piantine, e irrigatori a goccia temporizzati in cui vengono seminate piante, fiori, odori che nella stagione estiva, vengono trapiantati nell’orto del centro. Nel 2018 le capacità di coltivazione dei ragazzi di Anffas si sono affinate grazie al coinvolgimento degli alunni dell’Istituto Tecnico Agrario Arrigo Serpieri di Avezzano, che hanno lavorato affianco ad essi e hanno reso il processo produttivo più rigoroso. Dall’implementazione dell’iniziativa si è riscontrato che gli ospiti delle strutture compiono le attività con facilità e con interesse. In generale si cerca di sviluppare competenze minime nelle persone disabili affinché possano: avere maggiori possibilità di inserimento lavorativo, potenziare le capacità di raccolta fondi e autofinanziamento, promuovere una nuova cultura a favore delle capacità e delle abilità delle persone con disabilità, collegarsi con la parte socioeconomica più importante della Marsica, ovvero quella agricola e rurale.

Appennini: montagne inclusive

Da qualche anno l’ASD Gruppo Sportivo Celano ci guida nella conoscenza della montagna abruzzese. Ogni anno gli iscritti dell’associazione dedicano il loro tempo a delle escursioni guidate in località montane di alto pregio naturalistico del Parco Velino Sirente. In queste occasioni si organizzano pranzi al sacco, giochi, passeggiate, visite guidate e musica dal vivo. Ad accoglierci non ci sono solo gli atleti dell’associazione, ma anche membri dell’associazione San Francesco, della Pro loco di Celano, del CAI di Celano, degli alpini e di altre associazioni del territorio che hanno aderito all’iniziativa. Lo scopo è promuovere il benessere psicofisico del disabile in ambiente montano con azioni rivolte anche ai normodotati per favorirne la reale inclusione sociale. Tutti devono percepire il senso di appartenenza al territorio. Per questo motivo sono stati organizzati diversi eventi che prevedono l’accesso dei disabili nei luoghi di cultura del nostro territorio (il castello di Celano, la chiese di San Giuseppe in Amiternum e la basilica di San Berardino a l’Aquila, il museo archeologico di Chieti, il sito archeologico di Alba Fucens) e nei siti naturalistici come la località “il Pago” a S. Potito nel Parco Velino Sirente. Questo intenso percorso sportivo e culturale si chiude ogni anno con una grande festa in montagna, con musica e delizie gastronomiche che viene aperta a tutti ma in particolar modo ai ragazzi e alle ragazze di Anffas che, grazie al progetto, riescono a vivere appieno il territorio in cui abitano, al pari dei loro concittadini.

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Arti e artigianalità: mostra mercato e laboratori interattivi

Nel 2019 ha preso il via il mercatino dei prodotti artigianali realizzati dai ragazzi di tutte le Anffas. L’iniziativa, coordinata da Anffas Regionale e patrocinata dal Comune di Celano, si è svolta per la prima volta proprio nel comune di Celano e ogni anno toccherà una città differente della regione. Il mercatino si volge nell’arco di una giornata e raccoglie i prodotti di tutte le Anffas d’Abruzzo. Gli stand sono gestiti autonomamente dai ragazzi ed è possibile anche vederli all’opera durante la fase di creazione del prodotto.

Uguali nella diversità

Musica, teatro, ballo, sport e turismo sono definitivamente entrati in casa Anffas, con il progetto “Uguali nella Diversità”. Tutti i centri sono coinvolti con organizzazione omogenea delle attività e con il raggiungimento dei medesimi obiettivi. Dopo giorni di incontri con associazioni locali, imprenditori e liberi professionisti, si è arrivati a sviluppare una rete importante di solidarietà e amicizia che ha consentito di organizzare una serie di appuntamenti culturali, sportivi e ludici, diretti a tutti i ragazzi e le ragazze dei centri di Tagliacozzo, Avezzano, Celano e Pescina. Agli inizi di settembre 2019 sono partiti i vari programmi: lezioni di ballo di gruppo, arti marziali, calcetto, cardiofitness, posturale, circuiti per coordinazione, danza, laboratori musicali e teatrali, gite presso le città più belle del centro Italia, sedute nei centri estetici e dai parrucchieri, con l’obiettivo di arricchire il quotidiano e potenziare la sfera artistica, sportiva e manuale. “Uguali nella diversità” è nato con lo scopo di sviluppare una reale autonomia e inclusione sociale e va ad integrare le risorse degli Enti Pubblici che coprono, oggi, le sole spese di gestione. Il progetto proposto a “Fondazione Terzo Pilastro Internazionale” è stato accolto favorevolmente rendendo concreta questa iniziativa sociale fondata sui valori, che essa stessa persegue: solidarietà, mutualità, inclusione sociale di gruppi svantaggiati. Fondazione Terzo Pilastro Internazionale ha così permesso la realizzazione di un intervento sostanzioso e unico nel suo genere consentendo all’Anffas di contare sulla collaborazione delle associazioni culturali del territorio: il Teatro Lanciavicchio, l’Associazione il Volo del Coleottero, le Palestre Dynamica di Tagliacozzo, Planet Sport di Pescina, KORYU’ DOJO JU JUTSU di Avezzano, l’ASD FUTSAL Celano e l’ASD Show Dance Celano, i maestri di musica Giovanna Pace e Francesco Vitagliani, i Centri Estetici Il Fascino di Venere e Parrucchiera Franca di Avezzano, Mary Passion e Bellezza di Tagliacozzo, Spazio Acconciatura Franca di Celano, Centro Estetico Mariposa di Pescina, Hair Style di Antonella Marrocco e Nuovo Look di Domenico Gabriele di Pescina. Le attività sportive, sono state precedute da visite cardiologiche condotte dallo staff del Dipartimento Medicina e Cardiologia dello Sport dell’ospedale di Avezzano sotto la direzione del dottor Giulio Del Gusto. Si tratta in definitiva di un vero “esercito della solidarietà”, che ci permette di offrire servizi importanti per i ragazzi affinché si cimentino in avventure sempre nuove e divertenti.

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Lo sport per unire: unire i nostri mondi e sconfiggere le diversità

L’evento si tiene ogni anno nel mese di settembre nello stadio comunale di Trasacco. Nel 2019 è stata organizzata la 17° edizione. Per un giorno i ragazzi e le ragazze di tutti i centri Anffas, coadiuvati dai podisti dell’ASD Plus Ultra di Trasacco, si misurano in numerose discipline dell’atletica (staffette, 1000 mt a piedi e in carrozzella) in libere competizioni in cui tutti risulteranno vincitori. La kermesse dello sport, con forte connotazione sociale, è organizzata dal Comune di Trasacco e dall’ASD Plus Ultra in collaborazione con l’Unitalsi Avezzano, l’Unione Italiana Ciechi, la Protezione Civile, l’Associazione Alpini, l’Avis e S.S. Fucense di Trasacco con il patrocinio della Micron e del Cam. L’evento si pone come obiettivo di rendere lo sport un veicolo sano ed originale di integrazione per sconfiggere le diversità. Ogni anno, enti pubblici, aziende private e associazioni socio-culturali si danno la mano per una giornata all’insegna della solidarietà.

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