Avezzano, lunedì 6 maggio, con la partecipazione degli Istituti Scolastici si è tenuta la cerimonia di premiazione della II edizione del concorso pubblico “Inclusivamente” che ANFFAS ha pubblicato a Ottobre 2023.
L’evento si è tenuto nel maestoso complesso delle Apostole del Sacro Cuore di Gesù, dove oggi c’è l’Istituto San Giovanni, la cui direttrice Francesca Colella ha raccolto l’idea di ospitare l’evento presso il Teatro della scuola. Un luogo storico per la Marsica che ha unito, in un spazio ampio ma al contempo intimo, alunni, insegnanti, operatori, ragazzi con disabilità e volontari per parlare della disabilità con emozione e un pizzico di spensieratezza.
Diretta alle scuole marsicane, destinata, in particolare, alle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado e alle classi quarte delle scuole secondarie di secondo grado, il bando ha affrontato il tema: “La disabilità vista con i tuoi occhi: esperienze dirette, proposte e prospettive future”. L’edizione 2024 rispetto alla I edizione dell’anno passato ha raccolto progetti che hanno affrontato tutte le disabilità.

Valutare questi lavori non è stato affatto facile. In ogni compito pervenuto abbiamo denotato sensibilità, voglia di migliorarsi e volontà ad accettare le varie diversità” ha sottolineato Domenica Di Salvatore, presidente di Fondazione ANFFAS Avezzano.

Tra i lavori arrivati ha meritato la menzione speciale “La storia del DIS”. presentato dai ragazzi della scuola secondaria di I grado, classe II G Corradini-Pomilio di Avezzano. Un lavoro che ha dato un input positivo a tutti gli addetti ai lavori del mondo della disabilità. Una poesia in cui i termini con il prefisso DIS da negativi si trasformano in positivi sostituendo il DIS con IN.

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La storia di DIS – il tema

E’ stato poi premiato per la categoria Breve Racconto “Lucia, una ragazza!”, lavoro presentato dalla classe II C della scuola Pomili-Corradini. Un elaborato originale ed emozionante, in cui si è denotato impegno e sensibilità verso la compagna disabile. Il compito è risultato curato a livello grammaticale, originale la parte grafica. Essa rappresenta un mondo racchiuso dall’arcobaleno, segno di pace e di libertà, abbracciato da mani forti e potenti. All’interno del mondo è raffigurata una coppia, di cui una persona sulla sedia a rotelle, che si guarda mostrando un feeling perfetto.

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Lucia, una ragazza! – il racconto

Per la scuola secondaria di II grado, classi IV, era stato proposto un cortometraggio o un tema accompagnato da una immagine ispirata alla persona disabile. Per questa categoria è stato premiato il video inviato dalla classe IV AT dell’Istituto Agrario Arrigo Serpieri di Avezzano. Il video, ambientato in una palestra, mostra numerosi ragazzi impegnati in una coreografia accattivante. All’inizio sembra che il video non abbia a che fare con la disabilità, i partecipanti sono tanti e tutti coinvolti in un ballo sincronizzato ma vedendo più attentamente, zoomando le riprese e soffermandosi su vari particolari, l’attenzione per i diversi ragazzi disabili è massima, sia verso i ragazzi che sono sulle carrozzine sia verso altri tipi di disabilità. Ciò ha messo in evidenza una profonda cultura dell’inclusione dell’Istituto Arrigo Serpieri. In questo video le persone con disabilità non sono semplici spettatori ma sono partecipi e scatenati nelle coreografie al ritmo di Flashdance What A Feeling!

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Infine, l’altro premio è stato assegnato al tema svolto dalla classe IV D del Liceo Croce di Avezzano. Che emozione, che sensibilità! Durante la premiazione è risultato difficile leggere questo tema perché tutti avevano gli occhi lucidi. E non solo il tema è stato di impatto ma anche l’immagine che l’ha accompagnato è stata originale e intensa. Vi sono raffigurate tutti i tipi di diversità: dalla differenza dei colori della pelle e di razza, alle persone disabili, alle persone gender fluid, persone affette da disturbi alimentari, da malattie genetiche e anziani. Nonostante le diversità, anche gravi, il sole splende. Il sole non è pieno perché il cuore soffre ma in fondo al tunnel c’è sempre una luce. Un disegno che apre il cuore e la mente.

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Ti faccio spazio dentro di me – il testo